Descrizione
Una rarità architettonica della Sicilia e un unicum nella provincia di Ragusa. La testimonianza ancora viva di un passato fiorente e di una terra segnata dal passaggio di grandi popoli. Il Bagno di Mezzagnone è il gioiello in attesa di essere degnamente riportato interamente alla luce e valorizzato per ciò che è: una perla rara e preziosa.
A questo scopo, il volume presenta alla collettività lo scavo archeologico e il racconto, tinto di storia, arte e curiosità, di un dibattito interessantissimo e ancora vivo sulla destinazione d’uso dell’edificio.
Note sugli autori:
Giovanni Distefano
Nasce a Ragusa nel 1953. È Dirigente archeologo dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali della Regione Siciliana, Direttore del Museo Regionale di Camarina, Docente di Archeologia e Storia dell’Arte tardoantica delle Province Romane all’Università della Calabria. Abilitato professore ordinario di Archeologia, dirige Missioni di scavo a Cartagine, a Malta, in Francia. Ha pubblicato monografie con Sellerio, Giunti Editori, Electa e articoli in Riviste italiane ed internazionali.
Giovanni Modica
Nasce a Vittoria nel 1965. Consegue nel 1984 all’Istituto Statale d’Arte di Comiso la Maturità d’Arte Applicata laureandosi in Architettura nel 1991 presso l’Università degli Studi di Palermo. Nel 1996 inizia l’attività di libero professionista. Dal 2002 è docente di scuola secondaria superiore in Discipline Geometriche ed attualmente nel Liceo Artistico “L. Sturzo” di Caltagirone. Ha partecipato nel 2010 al concorso di idee Design ’10 Il sacro e l’arte oggi della diocesi di Cuneo. Nel 2005 ha pubblicato alcuni disegni di edifici liberty sul libro Il Liberty a Vittoria di A. Campo, edizioni Comune di Vittoria, ed altrettanti nel 2014 sul libro La basilica di S. Giovanni Battista in Vittoria di A. Campo, edizioni Antea. Dal 29 Luglio 2014 è membro dell’equipe didattica del Museo Regionale Archeologico di Camarina.
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